Liberiamo una ricetta : torta di mele

Posto la ricetta della torta di mele, una delle tante che ho provato nel corso di questi ultimi anni, una torta che mi piace sempre tanto perché è veloce da fare, basta mescolare tutto insieme ed il risultato è assicurato.

Ingredienti :

200. g di farina,

200 g. di zucchero,

100 g. di burro,

2 uova,

200 ml di latte,

una bustina di lievito in polvere,

una bustina di vanillina,

un pizzico di sale,

un cucchiaino di cannella,

4 mele,

zucchero a velo

Procedimento : 

Mettere in una ciotola le uova con lo zucchero. Aggiungere il burro sciolto nel microonde, la cannella, la vanillina, il pizzico di sale. Mescolare il tutto con una frusta a mano oppure mettere nel mixer. 

Poi aggiungere il latte, io ho messo la panna, la farina e la  bustina di lievito setacciato. 

Nel frattempo sbucciare 4 mele, due farle a dadini ed unirle all'impasto e le altre due tagliarle a fettine sottili.

Imburrare  e infarinare una teglia, io ne ho usata una a forma di cuore. Ricoprire con le mele a fette e infornare in forno caldo 180° per quasi un'ora.

Una volta sfornata la torta cospargere di zucchero a velo.

Le storie sono per chi le ascolta, le ricette per chi le mangia. Questa ricetta la regalo a un'amica. Non è di mia proprietà, è solo parte della mia quotidianità: per questo la lascio liberamente andare per il web.

To do list di gennaio quasi completa

Anche il mese di Gennaio è finito,  è stato un mese molto freddo, l'inverno è arrivato un po' in ritardo con  nebbioni,  ghiaccio e qualche fiocco di neve.
Ecco i punti della to do list che avevo appuntato all'inizio del mese, ho intensificato la ricerca del lavoro, ma ancora senza nessun risultato, mandando tutti i giorni un po' di e-mail. Ho anche tappezzato il paese di annunci per cercare qualche lavoretto come baby sitter o ripetizioni. Ma il periodo non è buono, ma non demordo, spero di trovare qualcosa da qui a giugno!!!
L'alimentazione la sto curando dopo le mangiate delle feste natalizie, non sono riuscita a correre molto visto il troppo freddo, ma in compenso ho camminato molto e ho cercato usare la macchina pochissimo.
Sto imparando l'uncinetto, la strada è lunga, ma come si dice, chi ben inizia è a metà dell'opera.
Ho dovuto rimandare i colloqui a scuola in quanto sono chiusi fino a febbraio, visto la fine del quadrimestre. Ho ricevuto a casa la pagella del maggiore e sono rimasta molto contenta, molti 7 e 8 e solo un cinque in matematica scritto.
Fatti esperimenti culinari che continuerò a fare visto il tempo libero che ho da dedicare alla cucina.
In più  ho portato il grande a fare l'ultima vaccinazione e il piccolo al controllo ortopedico.
Ho partecipato alla riunione inerente l'iscrizione del piccolo alle medie.
Ho fatto shopping visto i saldi ( intimo, calze e tute per i ragazzi, pantaloni e giubbotto lungo per me, copri divani  e tovaglia per la casa) e mi sono accorciata un po' i capelli...
Ho trasferito il mio vecchio blog su splinder che a giorni chiuderà.

Alla fine ho fatto molto di più di quello che mi ero prefissata.

Contest mani in pasta : ecco il mio comfort food

Ho trovato questo bel contest grazie alla mia amica Anna e siccome anche io uso spesso le farine  Il Molino Chiavazza, ho deciso di partecipare.
Il mio comfort food assoluto sono i biscotti al burro, che riescono insieme ad un tè o a una cioccolata calda a tirarmi su il morale e li faccio spesso e volentieri con l'aiuto del mio "futuro piccolo chef" ( mio figlio minore).
Ieri sera eravamo un po' stanchi per la fine della settimana che è stata molto intensa tra visite ospedaliere, riunioni scolastiche e gli ultimi impegni scolastici di fine quadrimestre, ed abbiamo deciso di coccolarci un po'.
I biscotti al burro mi riportano anche alla mia infanzia, li preparavo spesso con la mia mamma, che non faceva molti dolci a parte i biscotti appunto e la crostata.Lei mi diceva che glieli aveva insegnati la sua mamma e che erano di origine nordica. Mi divertivo tanto ad aiutarla a prepararli. Ai tempi non avevamo le formine come ora e utilizzavamo la tazzina del caffè oppure facevamo con le mani dei serpentoni o decoravamo con i rebbi della forchetta. Che bei tempi e che bei ricordi.
Penso che anche per i miei figli i biscotti sono e saranno un bel confort food, ne facciamo spesso di ogni tipo, ma quelli al burro sono i nostri  preferiti e ne prepariamo tanti anche durante le feste natalizie da regalare.

Ingredienti :
500 gr di farina 0 di grano tenero Il Molino Chiavazza
200 gr di burro,
12 cucchiai colmi di zucchero,
una bustina di lievito,
la scorza grattugiata di un limone,
4 uova, di cui due intere e due tuorli.

Procedimento:
In una ciotola abbiamo mescolato la farina con lo zucchero. Aggiunto il burro sciolto al microonde, la scorza grattugiata di un limone. Poi abbiamo aggiunto le uova e la bustina di lievito.

Ho impastato il tutto fino ad ottenere una palla omogenea, se dovesse essere troppo molle aggiungete altra farina.

Ho diviso la palla in due. Ho steso la prima palla, con l'aiuto del mattarello, fino ad ottenere una sfoglia, da cui con le formine mio figlio ha ricavato i biscotti.

Che abbiamo messo nella teglia rivestita di carta da forno. Cotto per circa 10/15 minuti in forno caldo a circa 180°.

Nel frattempo abbiamo unito all'altra palla delle gocce di cioccolato, steso la pasta e ricavato con le formine, e anche con le mani i biscotti, che abbiamo cotto come sopra.

Ed ecco il risultato finale, degli ottimi biscotti che abbiamo mangiato anche stamane a colazione.

Con questa ricetta partecipo al contest Mani in Pasta - Comfort Food, organizzato dalle farine Molino Chiavazza.

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Il venerdì del libro : Il manuale pratico della felicità

Il libro che vi segnalo oggi per il venerdì del libro è  : il librino di MammaFelice.
Un piccolo grande libro che ho letto per la terza volta.
Potete trovare anche su Zebuk la recensione a quattro mani che avevo fatto con la Silbi.
Mi piace molto rileggerlo, e lo faccio ogni volta che sono un pò giù...
Ecco alcune delle tante frasi che mi sono segnata :

"La felicità dunque consiste nel vedere il bello, non nel paragonarlo al brutto."
"Per essere felici ci vuole coraggio."
"Per essere felice devi imparare a staccare la spina."
"Più la fai facile, più la vita è facile."

Potrei andare avanti ancora per molto, ma mi fermo qui, se no vi riscrivo tutto il libro.

Sul retro della copertina :

“Questo librino parla di felicità: del modo più semplice di trovarla dentro di sè.
Perchè la felicità è una condizione dell’anima, e non dovremmo mai farla dipendere dagli avvenimenti esterni.
Si può essere felici, infatti, anche quando le cose vanno male.
Questo librino parla di una felicità pratica, che si può realizzare attraverso l’esercizio quotidiano di poche regole, valide per tutti.
Questo librino parla soprattutto di donne: dei modi di ricominciare a vivere, di volersi bene, di perdonarsi, di estinguere i propri sensi di colpa.
Dopo aver letto questo librino non diventerai nè ricca, nè famosa. Ma potrai alimentare in te l’idea della felicità, se lo vuoi, a patto di dimostrare a te stessa di avere il coraggio di cambiare le cose.

Perchè la felicità è una sfida, una rinascita, un’avventura del qui ed ora.”

Buona lettura.

Crisi economica : cosa fate per tirare avanti?

Non si fa che parlare di crisi economica e al di là dei discorsi politici e dei vari provvedimenti che si stanno adottando, voi ne siete stati colpiti? Cosa fate per ovviare ai problemi economici e alle ristrettezze di questo periodo?
Noi siamo stati colpiti molto da questa crisi, in quanto mio marito è precario da tempo e io da fine ottobre sono disoccupata, con parecchi stipendi arretrati da recuperare.
Cosa fate per tirare avanti? Avete qualche consiglio in merito, mi piacerebbe condividere con voi qualche buon consiglio.
Io :
- faccio il menu settimanale e la lista della spesa, così risparmio, non compro il superfluo e non butto via nulla,
- quando posso faccio il pane con  la Mdp, la pasta per la pizza e i dolci per la merenda,
- ho ridotto le spese del conto corrente, niente carte di credito,
- ho l'assicurazione on line,
- uso la macchina solo quando non ne posso fare a meno, per la spesa o per lunghi spostamenti,
- pochi divertimenti,  biglietti del cinema solo con i punti Esselunga, niente ristoranti, al massimo Mc Donalds o pizzerie, una vacanza all'anno, tante passeggiate, cene da amici e viceversa, riusciamo a divertirci molto anche con poco,
- niente tv a pagamento, solo internet,
- libri in biblioteca, pochissimi acquisti e solo on line,
- parrucchiera un paio di volte all'anno, colore fai da te, ceretta fatta da un'amica,
- risparmio energetico con utilizzo degli elettrodomestici secondo le fasce orarie,
- shopping solo durante i saldi,
- lavoretti in casa fatti da noi, vedi imbiancare, sistemare rubinetti, ecc,
Mi sono venuti in mente questi punti, me ne suggerite altri?!!

Immagine : tradingonlinefree.it

Zebuk Day Libera un libro

Non potevo non segnalarvi quello che abbiamo preparato per festeggiare  i due anni di Zebuk.

Ecco a voi le istruzioni : 

ZeBuk Day: Istruzioni per l’Uso

Come forse avrete intuito dal titolo del post, il 14 Febbraio lo ZeBuk Day sarà all’insegna del Bookcrossing.

Queste le istruzioni per partecipare:

1. Scegliete un libro (meglio se tra quelli della vostra libreria personale, ma va bene anche comprarlo,  non vi preoccupate!), e sceglietelo pensando che dovrete regalarlo a qualcuno affinchè si innamori della lettura.
2. Scaricate e stampate questo segnalibro e inseritelo nel libro (meglio se incollato all’interno). In questo modo la vostra partecipazione sarà ufficiale e nota al resto del mondo! 
3. Ora la parte più divertente: il 14 Febbraio individuate un posto nella vostra città dove liberare il libro. Date sfogo alla vostra fantasia ma, soprattutto, cercate posti di passaggio (panchine, bar, ma anche autobus, treni), nei quali il libro possa essere facilmente ritrovato. Pronti? Liberate!!
4. Ricordatevi di fotografare la liberazione del libro!
5. Altro passo fondamentale: Condividete la liberazione (E la foto) via Facebook, linkando la fan page di zebuk , via Twitter, ricordando di menzionare @zebukstaff e l’hashtag #zebukday.
6. E poi girate per la città e tenete gli occhi aperti! Hai visto mai che troviate altri libri liberati da qualcun altro…!

Insomma, semplice, no?

Mi raccomando: condividete quest’evento con i vostri amici e con i contatti sui vari social networks.

E partecipate numerosi mi raccomando!!!

Buona lettura

Una nuova scoperta l'uncinetto

Non ho mai voluto provare ad usare l'uncinetto, pensavo di non esserne capace. Ricordo che da piccola all'oratorio estivo mi ero dedicata solo al punto erba, snobbando tutto il resto, non ero molto interessata a quelle attività, che ho riscoperto ed amato da adulta. Ho imparato il punto croce in attesa di mio figlio maggiore. Ma a furia di sentire parlare di uncinetto, mi sono decisa a provarci.
Ho acquistato un giornale in edicola, con il necessario per cominciare, ma non riuscivo a capirci molto.
Invece poi grazie ad un'amica reale, che è un pò capace, anche se non si cimentava da anni e grazie a Alessia e alla  sua scuola per negati con l'uncinetto, sono riuscita ad iniziare, certo ci vorrà ancora molto tempo prima di vedere dei risultati buoni, ma almeno ho capito come funziona, ora mi sto esercitando per imparare la manualità che mi manca, ma sono ottimista...
Sto iniziando con la base e proprio ieri sera mio marito mi prendeva in giro dicendo che entro il prossimo inverno riuscirò a fare una sciarpa!!!

Ventagli di sfoglia

Qualche pomeriggio fa avevo voglia di dolce ed ho deciso di preparare questi semplicissimi ma buonissimi ventagli di sfoglia.
Basta avere in casa un rotolo di pasta sfoglia, nel mio congelatore non manca mai.
E' sufficiente srotolare il rotolo, arrotolare i lati più lunghi  verso il centro, fino a farli toccare e schiacciarli leggermente.
Lasciare riposare per un'ora, quando la pasta si sarà indurita, tagliare il rotolo a fette di circa un cm di spessore. Cospargere di zucchero semolato entrambi i lati. Disponete tutto in una placca da forno a 180° per 30 minuti.
Buonissimi per merenda con un tè caldo o una cioccolata bianca.

lI venerdì del libro :Le mie migliori ricette Giallo Zafferano, Sonia Peronaci

Altro libro che ho ricevuto come regalo di Natale : Le mie migliore ricette Giallo Zafferano di Sonia Peronaci.

Conosco da tempo il sito Giallo Zafferano anche se non lo leggo regolarmente, ma devo dire che questo libro mi è piaciuto molto. Ci sono tantissime ricette  ( 130 ricette divise in capitoli : antipasti, primi, secondi, dolci e ricette base come la pasta per la pizza, la besciamella, la maionese, ecc...) illustrate con tanti consigli  utili per cucinare i piatti. 

"Cucinare è raccontare una storia: quella della ricetta, delle infinite versioni elaborate in luoghi diversi e in momenti lontani, dei passaggi attraverso i quali è arrivata fino a chi la prepara. È una storia nella quale non credo ci debbano essere segreti, altrimenti si rischia che non ci sia più nessuno in grado di continuarla. GialloZafferano è il mio modo di raccontare quella storia: ho raccolto 130 ricette inedite e non, pescandole dal grande archivio che è diventato il mio blog e dalla mia creatività. Ci sono le mie preferite, i miei cavalli di battaglia, una decina di piatti "insospettabili" per stupire, tantissime idee per suscitare meraviglia e per preparare piatti espresso (ma da urlo), quelle che proprio non si può non cucinare una volta nella vita, le più ricercate dagli utenti e quelle che faranno impazzire i vostri bambini. E ancora: sofà food, finger food, Street food, piatti adatti a banchetti luculliani, a cenette tra innamorati, a serate con gli amici... Oltre, naturalmente, ai miei "segreti": da madre di tre figlie posso dire senza incertezze che la cucina è bella se è condivisa, se il tavolo sul quale si mangia può accogliere tante persone, se è occasione di confronto e di ascolto. Tutto, con un paio di doverose eccezioni, è rigorosamente italiano: perché la nostra è la cucina più appassionante al mondo e perché vale la pena essere consapevoli dell'infinita varietà di possibilità, incroci e sapori che possiamo creare con gli ingredienti della nostra terra."

Buona lettura e buona cucina, nelle prossime settimane posterò le ricette che ho fatto e che farò prese da questo libro.

Me lo merito

Me lo merito
— farsi un dono, darsi valore, fermarsi un istante, regalarsi un sorriso,
amarsi un pochino di più, ricordarsi di essere donna –.


Come avevo scritto in qualche post fa, almeno una volta al mese voglio dedicarmi questa rubrica su Trashic : Me lo merito.
Questo mese ho deciso che mi sono meritata un p' di coccole di bellezza...ossia estetista con una perfetta ceretta e pulizia viso e parrucchiera con taglio e colore...
Ogni tanto ci vuole qualche vizio per sentirsi bene con se stesse e pronte a ricominciare il nuovo anno in forma.
E voi che cosa vi siete dedicate? Qual'è il vostro Me lo merito?

Ho visto : Immaturi il viaggio

Complice i punti "Esselunga" da smaltire perché a giorni scadono, in queste settimane siamo andati spesso al cinema. Oltre ai film di Natale, il piccolo è andato a vedere con la zia AlvinSuperstar 3 e il grande con gli amici a vedere Finalmente maggiorenni. Io invece con mia sorella siamo andati a vedere "Immaturi il viaggio".

"Dopo essersi ritrovati per affrontare gli esami della maturità, i sette protagonisti del film decidono di organizzare quel famoso viaggio di fine scuola che non erano riusciti a fare ai tempi del liceo. Accompagnati, chi volontariamente e chi no, da mogli, fidanzate, genitori e figli, vivranno nuove avventure e nuovi percorsi di crescita in un'isola della Grecia, rivelando ognuno nuove debolezze, a dimostrazione che la vera "maturità" non si raggiunge mai completamente."

Dopo aver visto "Immaturi" siamo andate a vedere anche il seguito, che ho preferito molto di più del precedente.

Senza contare che ho un debole per Raoul Bova, che trovo irresistibile, e per Ricky Memphis,  che mi fa molto ridere e trovo simpatico il suo accento romano.

Un film leggero e divertente che mi ha fatto ritornare indietro con gli anni, come nel primo non ho potuto non ripensare agli anni migliori della vita, quelli della gioventù, la scuola, i primi amori e le piccole preoccupazioni di quell'età che rimpiango un po', perché alla fine ci rendiamo conto troppo tardi' di che età bellissima è quella.

Un viaggio che non ho mai fatto neanche io dopo la maturità ma che sicuramente mi è mancato con tutti i pro e i contro...

Buona visione.

Scusa il disordine

Scusate il disordine

Sia io che i miei figli pensiamo che la scrivania della cameretta sia il luogo migliore dove riporre oggetti di uso quotidiano certi che poi li ritroviamo, si spazia dai joy stick della Xbox alla crema per le mani, da fogli e penne ai candele, al telefono e chi più ne ha più ne metta, evito di fotografare il resto della cameretta.

Ho condiviso volentieri questa iniziativa del post su Genitori Crescono , perché mi è piaciuta molto questa idea...
Non sono un'amante dell'ordine, cerco di tenere la casa pulita, soprattutto ora che sono disoccupata, ma certo non sono come alcune amiche che passano ore ed ore a pulire e a mettere in ordine. Il mestiere di casalinga non fa per me!!
Pulisco la casa giornalmente al mattino, prima mi tolgo il pensiero e meglio è ( lavo i piatti perché la lavastoviglie si è rotta, rifaccio i letti, passo l'aspirapolvere in cucina e soggiorno, carico e scarico la lavatrice, riassetto, cucino ) ma il resto i pavimenti, la polvere, e il riordino li faccio settimanalmente, idem stirare...
Perché pulire e riordinare ogni giorno una cosa che dopo cinque minuti è peggio di prima, non sono proprio una casalinga disperata e sinceramente nel mio disordine sto bene. Inoltre né i figli né il marito sono particolarmente ordinati, anzi!
Non mi faccio problemi se devo invitare un'amica a bere il thè o se devono fermarsi amici a cena, riordino velocemente e sono contenta così, preferisco spendere il mio tempo a cucinare dei nuovi piatti. Non mi piacciono le case poche vissute, il disordine è anche segno di famiglia, perché non concepisco una casa ordinatissima se ci sono figli piccoli o grandi che siano.
Ho un'amica che non vado a mai a trovare mentre loro invece vengono spesso da noi, perché casa sua sembra una bomboniera, è sempre perfetta, a qualunque ora uno si presenta a casa sua, non c'è nulla in disordine, nulla! Ricordo che quando avevo i figli piccoli avevo il terrore di entrare  da loro perché avremmo sporcato, mi sarei rovinata la serata a ripetere ai bambini questo non si tocca, questo neanche, rimetti a posto!!
E allora ho sempre preferito farli venire da noi, perché mi rilassavo di più.
E voi siete ordinati o disordinati?

Giveaway per il primo compleanno dell'albero della vita

Partecipo volentieri al Giveaway per il primo compleanno dell'albero della vita, un blog che mi piace molto e con cui ho molto in comune.
Partecipate numerosi, ecco il link :L'albero della vita.
Avete tempo fino al 31 gennaio 2012, bellissimo regalo.

Il venerdì del libro : I menu di Benedetta

"Un nuovo libro illustrato che raccoglie oltre 200 ricette assolutamente inedite, per la prima volta organizzate in menu. Come nei precedenti bestseller, piatti che si preparano in un attimo, con ingredienti semplici, sfiziosi e facilissimi da trovare, ma per la prima volta organizzati in menu pensati dalla stessa Benedetta, per i pasti di tutti i giorni ma anche per le occasioni speciali: dalla festa di compleanno dei bimbi alla cena con un amico vegano, dallo spuntino davanti alla partita in tv alla serata romantica... sempre "raccontati" da Benedetta con il suo consueto stile che mescola preziosi consigli e trucchi del mestiere ad aneddoti e ricordi personali."

Uno dei miei regali di Natale. Libro che mi sono fatta regalare dal maritino, visto che seguo tutti i giorni la trasmissione televisiva e mi piace molto. Il libro mi da molti spunti, perché è ricco di ricette interessanti. Unica nota negativa, ci sono poche foto e questo un po' mi dispiace perché le foto rendono meglio qualunque ricetta.

Buona lettura e buona cucina.

Il primo swap del mondo riciclone

La mia amica Bietolina, propone nel suo blog, questa bellissima idea per San Valentino, un swap riciclone. Avete tempo una settimana per iscrivervi e poi dopo l'estrazione e gli abbinamenti, entro il 10 febbraio bisogna spedire all'abbinata  " un cuore riciclone".
Io parteciperò e sto già iniziando a pensare a come farlo.
Partecipate numerosi.

A gennaio su Zebuk

A Gennaio ci saranno molte novità : l’Autore del Mese non sarà uno ma due :  Diana Gabaldon e Muriel Spark.

Per i  bambini invece ci sarà Emilio Salgari con le sue avventure.

Per I consigli dello Staff si parlerà di Angeli .

I sottoscrittori suggeriranno ai lettori romanzi per iniziare bene il 2012... Chi ben comincia…

L' autore Young  nel corso del mese sarà P.C. e Kristin Cast e la loro saga della Casa della Notte.

I Classici raddoppieranno.

Buona lettura.

Biscotti alle mandorle

Con l'aiuto del piccolo ho fatto questi biscotti alle mandorle per la colazione di Natale.
Ingredienti :
200 g di farina 00
330 g ai zucchero a velo
100 g di butto
50 gr di mandorle in polvere
un albume
succo di limone
Preparazione :
Ho setacciato la farina con le mandorle in polvere, il burro freddo a fiocchi, 80 g di zucchero a velo. Amalgamato il tutto fino a formare una palla e fatto riposare in frigo per trenta minuti.
Ho steso l'impasto sul tavolo infarinato e ricavato tanti biscotti ( io ne ho fatti alcuni rotondi e altri classici con le formine dei biscotti di Natale) Ho coperto la placca del forno con carta da forno e infornato a 180° C per 15 minuti circa. Ho fatto raffreddare i biscotti e nel frattempo ho amalgamato in una ciotola lo zucchero a velo rimasto con l'albume e poche gocce di succo di limone, formando una glassa che poi ho usato per decorare i biscotti. Su alcuni ho disegnato i simboli dei segni zodiacali e altri li ho ricoperti e decorati con confetti colorati.

Foto varie di Natale e ultimi appunti

Lavoretto del mio piccolo, realizzato a scuola. Un albero di Natale in legno verde, tutto glitterato.

Alberello regalatomi dalla mia amica Anna.

Portatovaglioli a forma di Babbo Natale che ho fatto per il cenone della vigilia.

Cesto regalatomi da una carissima amica.

E anche queste feste natalizie sono finite e si è ripreso a malincuore il solito tran tran o quasi. In questi giorni di vacanza, abbiamo dormito molto ( alcune mattine anche fino alle 10.00) mangiato tantissimo ( non ho osato pesarmi, ma spero di non essere ingrassata molto) passato tanto tempo insieme, in famiglia e con gli amici, abbiamo giocato a carte, siamo andati al cinema, in sala giochi, abbiamo avuto amici "piccoli" a dormire, bevuto ottime cioccolate calde, visitato il presepe galleggiante, guardato dvd "I pinguini di Mister Popper" e "Il Gatto con gli stivali" molto divertenti, mangiato tante pizze e tanti dolci, abbiamo fatto giri ai centro commerciali, mangiato da Mc'Donalds e io ed il piccolo siamo stati anche al Castello Sforzesco con un'amica ed il figlio. Un bellissimo pomeriggio a visitare i musei del Castello ( museo d'Arte Antica, la Pinacoteca con quadri bellissimi, il museo delle Arti Decorative, quello degli Strumenti Musicali, dei Mobili  e delle armi, quest'ultimo il preferito di mio figlio). Prossimamente andremo a visitare il Duomo di Milano, trovo l'idea della mia amica, propostagli della scuola, molto bella, ossia ogni tanto invogliare i ragazzi a visitare i bellissimi musei che abbiamo in Italia, che non sono pochi, soprattutto a Milano e poi visitandoli insieme, facendo foto e commenti è sempre più divertente.

Buona Befana

Questo venerdì salto l'appuntamento del venerdì del libro, che è rimandato alla prossima settimana e vi auguro Buona Befana.

Ho visto : Finalmente la felicità

Altro film allegro visto durante le vacanze di Natale. Adoro Pieraccioni, mi fa moltissimo ridere e mi piace assai come parla, adoro il suo accento toscano.

Questa è la trama :
"Benedetto è un musicista quarantenne con un unico sogno in testa: aprire una scuola dove i ragazzi possano scoprire la musica avvicinandosi e scegliendo gli strumenti in maniera istintiva e naturale. Nel frattempo, insegna al Conservatorio di Lucca aspettando una seconda felicità, dopo che la prima gli è stata sottratta da un collega tronfio, diventato un acclamato maestro di musica classica al posto suo con una sinfonia intitolata, appunto, “Felicità”. La svolta arriva durante una confusa riunione di condominio, quando suonano alla porta i postini televisivi di Maria De Filippi con una lettera scritta da una bellissima ragazza brasiliana, che sostiene di essere la sorella adottata a distanza tanti anni prima."

E' piaciuto moltissimo anche ai figli, le risate sono assicurate e anche il lieto fine...


Buona visione.

Ho visto Kung Fu Panda 2

Ho visto, anzi abbiamo rivisto molto volentieri durante le vacanze di Natale il bellissimo dvd di Kung Fu Panda regalatoci dalla Universal in collaborazione con MammaCheClub.
Dopo aver visto il primo Kung Fu Panda, non potevamo perderci il secondo, in cui il simpatico e goffo Panda Po ormai cresciuto ( doppiato da Fabio Volo) è nuovamente in pericolo a causa del furbo pavone, Shen che vuole conquistare la Cina utilizzando la polvere da sparo al posto del Kung Fu.  Ma per riuscire a sconfiggere il pavone, Po dovrà capire chi è veramente, scoprire il suo passato, trovare la vera pace interiore e  lo farà grazie ai suoi cinque amici, tra cui la Tigre.
Un cartone animato molto divertente e con una bella ricerca interiore che anche mio figlio di dieci anni è riuscito a cogliere.
E' fatto davvero molto ma molto bene, lo abbiamo rivisto molte volte e sicuramente non è ancora finita.
Se avete la possibilità di acquistarlo vale davvero la pena per passare qualche ora serena con i propri figli.
Buona visione.
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"Ciapino " di Natale per un'amica

Un piccolo pensierino fatto a mano per un'amica del Forum, la faccia di una renna di feltro e con allegato una scatoletta di cartone contenente diversi tipi di the. Spero sia piaciuto.

Ho preso spunto da un lavoro visto su una rivista per fare la renna e poi siccome non volevo fare la solita decorazione di Natale e basta, ho pensato di aggiungere le bustine di the. 

E' semplicissimo, ho disegnato la faccia della renna su un foglio di carta e poi ritagliata su del feltro marrone, riempito con cotone, cucito le due parti, ma prima sul davanti ho cucito il naso rosso e incollato due bottoni per fare gli occhi. Ho cucito le due orecchie e le due corna.

Riflessioni sull'anno appena concluso

Il 2011 è stato un anno di cambiamenti, non sempre positivi, ma ci sono comunque stati.
Ho provato a fare la spesa biologica a km zero, che non mi ha soddisfatta, e a cui ho rinunciato, perché i prezzi erano troppo alti confronto alla quantità/qualità.
Ho provato i detersivi alla spina, che mi hanno invece soddisfatto e che continuo ad usare.
Abbiamo fatto alcuni piccoli lavoretti in casa, soprattutto nella cameretta dei figli.
Il mio piccolo ha fatto la Prima Comunione.
Ho iniziato a collaborare a Blog Mamma ed ho continuato a scrivere su Zebuk, riuscendo a leggere più di 100 libri in un anno.
Ho partecipato al MomCamp.
Ho perso il lavoro, con tutto quello che ne comporta, ossia difficoltà economiche ma anche tanto tempo per me e per la famiglia.
Mio figlio è stato operato per il piede piatto sinistro e il prossimo anno sarà la volta del destro.
In primavera, mia mamma è stata poco bene e giorni fa è stato poco bene il mio papi, per fortuna si è risolto tutto per il meglio.
Le difficoltà economiche non sono mancate neanche quest'anno, la crisi su di noi si è fatta sentire molto,  perché anche mio marito è precario e mi auguro tanto di riuscire a trovare un lavoro degno di essere chiamato tale nel 2012.
Mi auguro di continuare ad essere serena, di continuare a trasmettere ai miei figli la voglia di vivere e di fare, di educarli al bene sempre e comunque, perché sono loro la mia più grande gioia e buon 2012 a tutti quanti.

To do list Gennaio 2012

Ancora tanti auguri per un sereno 2012.
Ecco la to do list per questo nuovo mese:
- Ricominciare a cercare un nuovo lavoro,
- Curare l'alimentazione dopo le feste natalizie e intensificare la corsa,
- Imparare l'uncinetto ( punto che rimando da un po', ho comprato il materiale necessario)
- Fissare i colloqui al liceo,
- Fare esperimenti culinari di secondi piatti per variare un po' la cena.
Siccome è un nuovo inizio, pochi punti per iniziare piano e bene l'anno nuovo.

(Sapone realizzate dal mio piccolo a scuola per il mercatino di Natale)