mercoledì 29 febbraio 2012

To do list di Febbraio completa


Inizio questo post con una foto scattata all'inizio di questo mese che è stato freddo e innevato come vedete dalla foto, ma per fortuna si avvicina l'arrivo della bella stagione.
La to do list di Febbraiot è stata completata. Finalmente sono riuscita ad iniziare i colloqui con i prof del grande me ne mancano un paio ma sono già stati fissati ai primi di marzo. Ritirato pagella del piccolo e siamo rimasti soddisfatti. Fatta iscrizione alle scuole medie del piccolo, con scelta del modulo ridotto, ossia niente pomeriggio, tranne uno obbligatorio per tutto, ma siamo in attesa di ricevere la risposta.
Ho fatto il pap-test e l'ecografia al seno e spostato la visita ginecologica.
Ho mandato i c.v. anche se un po' meno di quelli che mi ero prefissata, ma in compenso mi sono iscritta ad altre società interinali.
I lavoretti hand-made sono stati fatti come da post precedente, sono un po' ferma con l'uncinetto, mi prende poco, anche se ora ho capito un po' come funziona, il risultato non mi piace, perché sicuramente sbaglio qualcosa, in quanto mi si si stringe sempre il lavoro.
Per San Valentino siamo andati al Centro Commerciale a mangiare da Mc, con i figli e un amico del piccolo, perché in fondo questa festa degli innamorati per noi è una festa della famiglia, visto che i ragazzi sono un completamento del nostro amore. Il maritino mi ha regalato una pianta e io ho offerto la cena, nessun regalo particolare visto il periodo di crisi in cui versiamo. Ma siamo stati davvero bene, ci siamo divertiti e questo è quello che conta.
Il Carnevale non è una festa che amo particolarmente, ma piace molto ai ragazzi, anche se non si travestono più, adorano spruzzarsi si schiuma. I dolcetti di Carnevale sono stati preparati.
Ed in più questo mese sono andata anche in Tv per parlare di Zebuk.
Mese breve ma intenso.


martedì 28 febbraio 2012

Torta pere e cioccolato

Era da un po' che volevo preparare la torta pere e cioccolato, ho modificato un po' una ricetta presa da un libro e sono rimasta comunque soddisfatta del risultato. Pere e cioccolato stanno divinamente bene insieme.

Ingredienti :
170 g di burro
100 g di cacao
200 g di farina
4 uova
una bustina di lievito per dolci
2 pere
100 g di zucchero
un po' di vino bianco dolce
zucchero a velo quanto basta

Procedimento :
Ho sbucciato due pere, ce ne sarebbero' volute almeno tre, ma io ne avevo due in casa. Ho tolto i semi e il torsolo, le ho divise in quattro parti e le ho lasciate a mollo nel vino bianco dolce per una ventina di minuti.
Nel frattempo ho sciolto 100 g di burro nel microonde ed ho aggiunto i cento grammi abbondanti di cacao. In un altro recipiente ho messo il resto del burro, 70 g, lo zucchero e i 4 tuorli d'uovo. Dopo aver ottenuto una crema morbida ho aggiunto il burro fuso con il cacao. Ho aggiunto farina, lievito setacciati.
In un'altra ciotola ho montato a neve gli albumi che ho aggiunto al resto del composto.
Ho imburrato una tortiera non troppo grande, ho usato quella a forma di cuore, aggiunto sul fondo un po' di pangrattato.
Ho versato una parte di composto, le pere e l'altra parte del composto.
Ho cotto in forno caldo a 180° per circa 40 minuti.
Dopo aver fatto riposare per dieci minuti nel forno, ho sfornato e cosparso di zucchero a velo.
Ottima come fine pasto e per merenda con tè.

lunedì 27 febbraio 2012

Due ciapini...


Un bavaglino che ho ricamato in una sera, per il piccolo Matteo, il piccolino della mia amica e collega Pole.

Una piccola borsetta blu in feltro con i manici e una casetta incollata sopra. Il mio piccolo la usa per mettere i Bey blade, che sono l'ultima moda di quest'anno. Nell'intervallo a scuola giocano sempre con queste trottoline e si divertono molto. Un gioco che è ritornato di moda, ricordo che anche il mio grande quando era piccino ne aveva parecchi e ci passava tante ore. Il bello delle mode è che poi  prima o poi tornano.



venerdì 24 febbraio 2012

Il venerdì del libro : Maledetto



"...Ricordai una frase letta in un romanzo di Bassani : "Nella vita, se uno vuole capire, capire veramente comes stanno le cose di questo mondo, deve morire almeno una volta..."

Dalla copertina : Maledetto è un romanzo d'invenzione nella realtà della dura vita trascorsa in un carcere dove la dignità dell'uomo viene calpestata, e nel racconto di Mary e Lavia, due donne condannate a scontare una pena all'ergastolo. Ambedue hanno ucciso per paura del dolore, distruggendo il rispetto per se stessa. Due storie diverse, con un quesito comune : sottrarsi alla sofferenza, o abbandonarvisi ciecamente? Tra le anguste mura di una piccola cella, segnata dal grigiore e dalla ripetizione di gesti abituali, tuttavia è ancora possibile provare dei sentimenti e intravedere le ragioni profondo delle proprie emozioni, delle proprie paure, delle proprie terribili scelte.
"Se tu dovessi scegliere, preferiresti dover morire per amore o uccidere per amore?"Questa è la domanda che un giorno Mary pone a Lavia, la protagonista. Nessuna risposta, se non il racconto del suo rapporto con Lorenzo, musicista più giovane di lei, al quale si abbandona senza riflettere, aspettandosi di trovare nella passione  la realizzazione di un sogno. Storia di due vite cui è stata negata la possibilità di realizzarsi pienamente, perché è mancato il coraggio di accettare la realtà, perché ognuna di loro si è arresa davanti alla difficoltà di un figlio drogato o di un amante egoista ed egocentrico.

Questo è il libro che vi consiglio oggi per il venerdì del libro.

Buona lettura

giovedì 23 febbraio 2012

Frittelle di mele


Ultimi giorni di Carnevale e per quello che per il Carnevale Ambrosiano è il giovedì grasso non potevano mancare le frittelle di mele, che io adoro e sono anche un confort-food per me, perché mi portano indietro nel tempo, alla mia infanzia a quando appunto per Carnevale le preparavo con la mia mamma.
Ecco gli ingredienti :
2 mele
Per la pastella:
2 uova
5 cucchiai di zucchero
150 g di farina
150 ml di latte

Per prima cosa bisogna sbucciare le due mele, eliminare con il leva-torsolo il torsolo interno. Affettare le mele.
Nel frattempo impastare le uova, lo zucchero, la farina e il latte.
Mettere le fette di mele nella pastella e friggerle in padella con olio caldo e bollente.
Girarle dopo qualche minuti e cuocere dall'altro lato.
Spolverizzare con zucchero a velo. Siccome ai ragazzi purtroppo le frittelle di mele non piacciono molto, ne ho fatte alcune senza nulla, tipo frittelle del Luna Park.

Buon Carnevale

mercoledì 22 febbraio 2012

The Versatile Blogger


Grazie alla mia amica Bietolina per questo bellissimo premio sulla versatilità del mio blog.
Ora devo dire sette cose su di me in ordine sparso :
- Adoro i miei figli e stare con loro appena posso.
- Amo leggere se ne avete qualche dubbio!!
- Amo il sole, il caldo e l'estate, odiando ovviamente questa stagione fredda e grigia.
- Mi piace creare piccole cose con le mie mani, adoro tutti i lavori hand-made.
- Mi piace cucinare per la mia famiglia e per i miei amici e soprattutto i dolci.
- Amo la rete, i blog, facebook e il forum di MammaFelice.
- Amo viaggiare, visitare luoghi nuovi, il mare e la montagna.

Passo il premio a questi blog:

Elisabetta
La giostra 
Conilcuoreelemani
Silbietta
Anna
Pole
PattyZ
Mamiga

martedì 21 febbraio 2012

Sugo alle verdure


Fatico molto a fare mangiare le verdure ai ragazzi, soprattutto al piccolo e allora devo sempre escogitare qualche sistema per convincerlo oppure per ingannarlo un po'.
Giorni fa ho preparato il sugo con le verdure, ne ho fatto un bel po' e poi una parte l'ho congelata, in modo da averla a disposizione per una pasta veloce quando magari abbiamo ospiti improvvisi o siamo di corsa e non possiamo rispettare il menu settimanale.
Ho tagliato le verdure a dadini, una melanzana, una zucchina, una carota, un peperone e una patata. Ho cotto tutto in una padella antiaderente senza olio. Poi ho aggiunto la passata di pomodoro, sale e un pizzico di pepe.

A cottura ultimata un filo d'olio d'oliva extravergine e ho frullato il tutto con il minipiner. La verdura è sparita e  così anche il piccolo ha mangiato una piccola dose di verdura nella pasta senza accorgersene. Certo ha commentato che il sugo era un po' diverso dal solito ma con un'abbondante grattata di grana padano, ha mangiato tutto.
I vostri bambini mangiano le verdure? Come le nascondete? A volte faccio anche le polpette con zucchine o melanzane, ma non sono molto gradite e poi i minestroni di verdura passati, quelli almeno un paio di volte alla settimana li mangiano.


lunedì 20 febbraio 2012

Ospite in Live Tech

Venerdì scorso sono stata ospite della trasmissione Tv Live Tech, sui Libri ed eBook sul canale Top Tech ( 294 del digitale terrestre del gruppo Telelombardia).
E' stata una bellissima esperienza, da ripetere, nonostante l'emozione iniziale.
Sono stata invitata da Gianluigi Bonanomi, persona davvero simpatica, per parlare dell'iniziativa proposta da Zebuk : Libera un libro per Zebuk, di cui lui aveva parlato la scorsa settimana per San Valentino.
Vi ricordo che se non l'avete ancora fatto potete parteciparvi, dovete semplicemente leggervi le istruzioni sul sito e liberare un libro dove preferite.
Mi è piaciuta molto anche Maria, l'altra conduttrice, una donna molto ma molto in gamba, che mi ha messo a mio agio da subito.
Sono stata contenta di poter parlare di Zebuk in Tv e un po'di pubblicità per il nostro bellissimo sito non guasta mai, anzi spero ci aiuti a crescere.
Potete guardarmi qui :
http://www.youtube.com/watch?v=Kd5XhUVHg2c



venerdì 17 febbraio 2012

Il venerdì del libro : La mano che teneva la mia




Per il venerdì del libro vi consiglio La mano che teneva la mia di Maggie O'Farrell, qui di seguito alcuni incipit :
“Dopo un po’, aveva cominciato a notare che Elina gli ricordava nientemeno che uno di quei palloncini colorati, gonfiati a elio, che sobbalzano e tirano all’estremità del filo. Un momento di distrazione e zac! Volano via nel cierlo, lontani,  non li rivedi mai più. Sapeva che Elina aveva vissuto ovunque, in tutto il mondo, che arrivava in un posto e poi ripartiva, proseguiva il suo viaggio.”


"Sapeva, però, che non l’avrebbe rivisto mai più. Non l’avrebbe aiutato a mangiare quella sera a cena. Non gli avrebbe ripiegato l’aquilone, né messo fuori i vestitini umidi a prendere aria, né fatto il bagnetto prima di andare a dormire, né preso il pigiama da sotto il cuscino. Non gli avrebbe raccolto il gatto di pezza da terra in piena notte. Non avrebbe potuto aspettarlo all’uscita del primo giorno di scuola. Né guidagli la mano mentre imparava a scrivere le lettere del suo nome, il nome che gli aveva dato lei. O tenergli il sellino della bicicletta mentre andava senza rotelle. Non l’avrebbe curato quando avesse avuto il morbillo o la varicella, non gli avrebbe dosato le medicine, né azzerato il termometro. Non sarebbe stata li ad insegnargli a guardare prima a destra, poi a sinistra, poi ancora a destra, o ad allacciarsi le scarpe, a lavarsi i denti o a chiudere la cerniera della mantellina, ad abbinare la calze dopo il bucato, a usare il telefono, a imburrare il pane, a chiedere aiuto in caso si fosse perso in un negozio, a versare il latte nella tazza o apprendere l’autobus per tornare a casa. Non l’avrebbe visto diventare alto come lei poi anche di più. Non l’avrebbe visto diventare alto come lei e poi anche di più. Non sarebbe stata li quando qualcuno gli avesse spezzato il cuore per la prima volta o quando avesse preso la patente o fosse uscito da solo nel mondo o avesse capito, per la prima volta, cosa avrebbe fatto, come avrebbe vissuto o con chi e dove. Non sarebbe stata li a sbattergli le scarpe per fare uscire la sabbia quando fosse tornato dalla spiaggia. Non l’avrebbe rivisto mai più."

Buona lettura.

giovedì 16 febbraio 2012

Il mio primo swap riciclone spedito

Ho partecipato volentieri al Primo Swap Riciclone della mia amica Bietolina.
Spero che sia piaciuto alla mia abbinata. Con l'aiuto del mio collaboratore ( mio figlio minore, che ama "pasticciare") abbiamo realizzato un porta foto con un vecchio porta cd, sul fondo abbiamo messo un cartoncino rosso e sul davanti un cuore blu tutto "glitterato" e un fiore di gomma crepla  a lato.
Un piccolo pensiero riciclone!!!
Ed ho ricevuto questo :




Grazie mille alla mia abbinata Mony di http://leideedimony.blogspot.com. Ho appeso i suoi cuoricini al mobile del soggiorno.

mercoledì 15 febbraio 2012

Cupcakes



Ecco i miei cupcakes.
Li ho preparati domenica pomeriggio, chiusi in casa per il freddo e per qualche fiocco di neve, voglia di uscire pari a zero e allora cosa c'è di meglio che cucinare un bel dolcetto.
In una ciotola ho sbattuto 125 g di burro ammorbidito precedentemente, aggiunto 125 g di zucchero  fino ad avere una crema spumosa.

Versate le due uova già sbattute, un cucchiaio di farina. Setacciate 125 g di farina, mezza bustina di lievito, due cucchiai di latte e una bustina di vanillina.


Versate l'impasto negli stampini da muffin, io ne avevo solo tre e il resto l'ho versato nei pirottini in alluminio con all'interno i pirottini di carta decorati Ikea..
Cuocete in forno caldo a 190° per 20 minuti. Sfornate e raffreddate.

In una terrina preparata la glassa con 75 g di burro ammorbidito, due cucchiai di latte e una bustina di vanillina. Aggiungete 200 g di zucchero a velo setacciato. Stendete la spatola sui tortini e decorate a piacimento con scaglie di cioccolato, mandorle tritate, codette colorate, ecc...


Le foto sono con il cellulare e non rendono benissimo, ma sono davvero ottimi.

martedì 14 febbraio 2012

Libera un libro per ZeBuk



Vi ricordo le regole :

  1. Scegliete un libro (meglio se tra quelli della vostra libreria personale, ma va bene anche comprarlo,  non vi preoccupate!), e sceglietelo pensando che dovrete regalarlo a qualcuno affinchè si innamori della lettura.
  2. Scaricate e stampate questo segnalibro e inseritelo nel libro (meglio se incollato all’interno). In questo modo la vostra partecipazione sarà ufficiale e nota al resto del mondo! :)
  3. Ora la parte più divertente: il 14 Febbraio individuate un posto nella vostra città dove liberare il libro. Date sfogo alla vostra fantasia ma, soprattutto, cercate posti di passaggio (panchine, bar, ma anche autobus, treni), nei quali il libro possa essere facilmente ritrovato. Pronti? Liberate!!
  4. Ricordatevi di fotografare la liberazione del libro!
  5. Altro passo fondamentale: Condividete la liberazione (E la foto) via Facebook, linkando la fan page di zebuk, via Twitter, ricordando di menzionare @zebukstaff e l’hashtag #zebukday.
  6. E poi girate per la città e tenete gli occhi aperti! Hai visto mai che troviate altri libri liberati da qualcun altro…
Io l'ho fatto, fatelo anche voi... ed ho liberato :
"Dieci donne" di Marcela Serrano perchè come dice l'autrice ascoltare storie, regala molte vite, raccontarle attenua la solitudine e aggiungerei unisce anche le donne molto diverse tra di loro.


lunedì 13 febbraio 2012

Scacciata


Con l'aiuto di mio marito abbiamo preparato la scacciata, tipico piatto siciliano, che sembra  un po'una torta salata.
La ricetta è della mia mamma, un piatto lungo che lei fa per Capodanno.
Ingredienti :
- un chilo e mezzo di pasta per pizza,
- 2 broccoli,
- 2 piccole patate,
- 1 cipolla,
- 10 olive nere,
- un po'di carne di maiale
- un paio di cucchiai di salsa di pomodoro,
- sale e olio,

Per velocizzare i tempi  io ho comprato la pasta per la pizza già pronta, voi potete anche farla.
Ho steso un disco di pasta per pizza, salato e messo un goccio d'olio sul fondo.
Precedentemente avevamo cucinato un paio di broccoli, affettato sottilmente due patate e una cipolla. Snocciolato una decina di olive nere e tagliato a pezzi un po' di carne di maiale.
Sopra il disco di pasta per pizza ho messo a strati broccoli, patate a fette, cipolle, olive nere, la carne e qualche cucchiaio di salsa di pomodoro, ricoperto con il secondo disco di pasta. Spennellato con olio ed infornato per poco più di un'ora.
Ottima, io e il marito ne andiamo ghiotti, peccato non piaccia ai figli...
Buon appetito.

venerdì 10 febbraio 2012

Il venerdì del libro : Aerei di carta per bambini

Aerei di carta per bambini!

Il libro che vi segnalo oggi è per bambini.
L'ho regalato a mio figlio settimane fa, quando a scuola c'era questa nuova moda, giocavano facendo aerei di carta.
Mi è sembrato di tornare indietro nel tempo, quando ero piccola e anche io giocavo con gli aerei di carta.
Ci sono molte spiegazioni per imparare a fare vari modelli di aerei di carta.
In più 96 pagine con i fogli per creare sedici modelli. Si passa dal Razzo per Saturno al Disco Volante, alla pizza, al ragno e al Conte Dracula.
Inoltre ci sono anche giochi ed attività con guida ai modelli aerei reali, il brevetto di pilota di aerei di carta e il giornale di bordo.
Un libro molto utile anche in queste fredde giornate invernali per passare qualche ora in compagnia dei propri figli lontano dai videogiochi e non potendo magari uscire. Se invece il tempo lo permette bellissimo fare volare i vari modellini creati e fare delle vere e proprie gare.
Buona lettura e buon gioco aggiungerei oggi.


giovedì 9 febbraio 2012

Me lo merito


Me lo merito
— farsi un dono, darsi valore, fermarsi un istante, regalarsi un sorriso,
amarsi un pochino di più, ricordarsi di essere donna –


Questo mese mi sono concessa subito il mio Me lo merito....un po' di acquisti "ciapinosi", come vedete nella foto.
Un po' di materiale ( feltro, lane e carte varie) che non acquistavo da tanto tempo, un piccolo vizio ogni tanto, un'acquisto  magari inutile, ma che fa tanto bene al cuore, soprattutto in un periodo come questo dove penso sempre ad ogni acquisto piccolo o grande che sia, dove ho tempo per creare, dove "ciapinare" mi fa tanto bene, mi aiuta a passare le giornate grigie e fredde e a rallegrarmi l'umore.

mercoledì 8 febbraio 2012

Emis Killa ...e gli adolescenti..



Qualche giorno fa, ho portato i miei ragazzi alle Torri Bianche, al Mondadori Multicenter,  a vedere il cantante rap, 22enne, Emis Killa. 
Mio figlio maggiore ha acquistato il nuovo album "L'erba cattiva", autografato dal cantante e con il fratello hanno fatto anche un paio di foto.
I miei ragazzi erano felici, nonostante fossimo stati quasi tre ore in piedi ad aspettare.
Emis Killa è un bel ragazzo, anche se non amo particolarmente il suo genere di musica.
Come sempre ho potuto guardare e "studiarmi" un po' gli atteggiamenti, i comportamenti e il modo di vestirsi dei giovani d'oggi e come sempre mi sono sentita molto, ma molto fortunata perché i miei figli non sono così.
La maggioranza dei ragazzi non faceva altro che bestemmiare e dire parolacce, soprattutto le ragazze, avevano un linguaggio davvero volgare, lasciando perdere come erano vestite, o il colore dei capelli o i vari percing  nelle più svariate parti del corpo.
Non credo di essere "bacchettona", ma giuro che non potrei sopportare di avere un figlio così, c'erano ragazze con i capelli arancioni, rasati da una parte e lunghi dall'altra, con i dilatatori alle orecchie, ecc..non si deve giudicare dalle apparenze, ma purtroppo dicono molto di una persona. E infatti al di là dell'apparenza non c'era nulla, solo parolacce, atteggiamenti per sentirsi più grandi, per mettersi in mostra. 
Sono rimasta molto infastidita,  anche perché parlavano con noncuranza di uso di droghe, come se nulla fosse e hanno spesso cercato di fare i furbi, superando le persone in fila, senza avere rispetto di chi era li da molte più ore di loro...
La maleducazione era davvero tanta, per fortuna i giovani non sono tutti così.
Ma non posso non chiedermi, i genitori dove sono in un momento così difficile della crescita di un ragazzo/a? Anche a casa si comportano in questo modo? O è solo una maschera che hanno fuori? 
Io credo che i miei figli a casa non potrebbero' avere certi atteggiamenti, può scappare la parolaccia, ma non deve certo essere  linguaggio comune o addirittura prevaricarlo!!
Sono rimasta molto delusa, soprattutto dalle ragazze. Sono stata giovane anche io e ci può stare l'urlo e l'emozione per il cantante figo del momento, ma ripeto secondo me tutto ha un limite e forse lo si è sorpassato troppo, tenendo conto che la maggior parte veniva da scuola, inorridisco ancora di più!!
Chiusa parentesi ovviamente è il mio pensiero...







martedì 7 febbraio 2012

Contest Mani in pasta - I dolci di Carnevale


Eccomi a partecipare al secondo Contest Mani in Pasta de Il Molino Chiavazza . La ricetta con cui partecipo sono le Chiacchiere alla mia maniera. Non amo il Carnevale come festa, ma adoro i dolci tipici di questo periodo come sa già chi mi legge. Non resisto alle chiacchiere ne alle frittelle di mele. Io le chiacchiere le faccio così, sono un po' caloriche, ma ogni tanto ci possono stare.


Ingredienti :
250 g di farina Il Molino Chiavazza,
1 uovo,
100 ml di latte ,
80 g di zucchero,
1 cucchiaino di lievito per dolci,
10 g di burro
zucchero a velo
olio di semi di arachidi q.b.


Togliete il burro dal frigorifero e lasciatelo ammorbidire a temperatura ambiente. Nel frattempo versate la farina e formare un cratere al centro .
Sbattete l'uovo con lo zucchero.
Aggiungete il latte e il lievito per dolci.  Mescolate il tutto e versatelo nel composto a forma di cratere.
Aggiungete il burro ammorbidito e iniziate a lavorare con una forchetta.
Quando l'impasto è meno fluido iniziate a lavorarlo con le mani fino ad ottenere la palla liscia.
Avvolgetela nella pellicola trasparente e lasciate riposare per almeno 30 minuti in frigorifero.


Dividete la pasta in 3/4 pezzi e stendetele uno alla volta con il mattarello fino ad ottenere una sfoglia di 3/4 mm. di spessore.
Tagliate con la rotella dentata, in modo da ricavare delle losanghe di circa 7 cm di lato. 


Scaldate a fuoco medio abbondantemente olio di semi nella padella. Mettete nell'olio bollente poche chiacchiere alla volta e giratele a metà cottura con un mestolo forato. Quando sono ben croccanti toglietele e asciugateli su carta assorbente.
Spolverizzate con zucchero a velo e servite.





lunedì 6 febbraio 2012

A febbraio su Zebuk


A febbraio su ZeBuk troverete  come tema l'amore.
Cominciando dai Bambini con il nostro Scopriamo…l’Amicizia?
Oppure l’amore per una città , infatti noi dello Staff, leggeremo pensando a Paris, Mon Amour.
L’autore del mese :
 Marc Levy.
Amicizia anche nella sezione Young, grazie alle Quattro amiche e un paio di jeans protagoniste dei romanzi di Ann Brashares.
Non mancheranno  i classici,  le ricette letterarie e qualche novità magari di tipo cinematografico.
E i sottoscrittori recensiranno autori francesi.
Non posso non ricordarvi che il 14 febbraio anche ZeBuk festeggerà l’Amore:


venerdì 3 febbraio 2012

Il venerdì del libro : Il volo di Caterina

Il volo di Caterina

"Reparto di neurochirurgia dell'ospedale Bellaria di Bologna. Caterina ha due anni e otto mesi. E un tumore al cervello. I suoi occhi grandi e bruni ti guardano sempre dritto e ti catturano. Come si attraversa un dolore come questo? Occorre stringere la propria ansia dentro di sé e combattere. Caterina viene operata. Muove poco il braccio e la gamba sinistra, non riesce a stare seduta, l'occhio sinistro ha uno strabismo convergente. Ma, nonostante tutto, è viva. Dopo i 'cento metri' dell'operazione, comincia la 'maratona' della chemioterapia. Lorenzo la corre con lei, corre attraverso il dolore e l'angosciosa incertezza del futuro. Eppure il futuro è ancora una storia che si può immaginare. In una sequenza di sliding doors che si intrecciano con la storia della malattia, Caterina è adolescente e poi giovane donna, va all'università, si laurea, trova un lavoro, si sposa. Il futuro di Caterina, Lorenzo l'ha scritto in questo libro: per sopravvivere, per rendere omaggio alla vita, per non dimenticare, per guardare avanti. "

Un libro che ho letto in un giorno, con la speranza che ci fosse il lieto fine, che non c'è stato, perché Caterina non ce l'ha fatta..."le sliding doors" mi avevano dato una esile speranza, pensavo che il racconto della malattia si intrecciasse con il futuro di Caterina, ma era solo il futuro che un padre spera per una figlia...
Mi riprometto di non leggere certi libri, perché mi lasciano svuotata, angosciata e mi chiedo sempre ma come può un genitore sopravvivere ad un figlio? Dove trova una simile forza? Come riesce a guardare avanti?!!!

Buona lettura!


giovedì 2 febbraio 2012

Ho visto : Il gatto con gli stivali



"In un antico borgo spagnolo, Gatto e Humpty Dumpty sono cresciuti come fratelli in un orfanotrofio, col sogno di trovare un giorno i fagioli magici e arrivare all'oca dalle uova d'oro. Nel frattempo, geloso del suo compare più atletico ed amato, Humpty non ha però disdegnato la strada del crimine ed è proprio in occasione di una rapina che qualcosa è andato storto e la loro amicizia si è frantumata. Gatto si aggira da allora come un fuorilegge, in cerca di un modo per ripulire il suo nome, mentre Humpty fa squadra con Kitty Zampe di Velluto, una gattina bella e scaltra. Il destino li rimette un giorno insieme, finalmente sulle tracce dei fagioli magici. "
Tratto da Mymovie

Abbiamo visto "Il Gatto con gli stivali" non in 3D, perché non amo particolarmente vedere i film in 3D sono tradizionalista, preferisco il classico 2D.
E' stato un cartone animato molto ma molto divertente, soprattutto per noi che abbiamo amato Shrek e anche il personaggio del gatto, anche se mi sono mancati un po' i suoi occhioni.
Il gatto è un po' diverso  dal personaggio da noi conosciuto.
Il cartone animato riprende un po' la storia di "Jack e il fagiolo magico", favola che da piccola adoravo. Simpatico il personaggio dell'uovo Humpty.
Buona visione.


mercoledì 1 febbraio 2012

To do list di Febbraio

Febbraio mese con 29 giorni quest'anno e mese sinonimo di San Valentino e di Carnevale.
Ecco la mia to do list per questo mese :
- Fissare i colloqui con i professori di mio figlio maggiore e spero sia la volta buona.
- Ritirare pagella del piccolo e iscrizione alle scuole medie.
- Visite ed esami per me ( pap-test, ginecologo ed eco, ogni tanto un controllino ci sta pure)
- Inviare almeno 30 c.v.al giorno per ricercare lavoro, eccetto sabati e domeniche.
- Sistemare soggiorno ( svuotare e buttare via dai cassetti edai vari ripiani dei mobili  tutti quegli oggetti rotti, inutili ed accumulati nel tempo) e cameretta ( idem come sopra con aggiunta di acquistare tendaggi nuovi)
- Fare un po' di lavoretti manuali lasciati in sospeso da un po' , tra cui l'uncinetto, un paio di lavoretti a punto croce e le scatole dei ricordi dei miei figli.
- Ovviamente festeggiare San Valentino con una cenetta a lume di candela e il Carnevale facendo un po' di dolcetti in tema, che adoriamo, vedi chiacchere e frittelle.