giovedì 30 maggio 2013

Pensieri sparsi sul MammacheBlog 2013


E' quasi passata una settimana dal Mammacheblog 2013 e solo stasera sono riuscita a trovare un pò di tempo per mettere insieme i miei pensieri e scrivere questo post.
Nonostante il freddo e la pioggia, mi sono divertita molto, sono stata bene, complimenti come sempre allo staff di Fattore Mamma, organizzazione impeccalìbile! Una bella giornata nonostante il maltempo!
Come sempre sono arrivata con Anna, la foto è delle nostre belle unghie verdi, e l'altra manina è di Barbara Speedy. E i nostri meravigliosi anelli, sono stati fatti al momento in serie da Is Laura.
La mattinata è iniziata con la premiazione  del "Fattore Award", presenziata da Carla Gozzi (Ma come ti vesti? Real Time) Identica al personaggio tv, infatti ha fatto molte critiche all'abbigliamento delle donne, sottolineando alcuni usi e costumi sbagliati, tipo andare a dormire con il pigiamone, usare le ballerine per stare in casa, e via dicendo. Consigli perfetti per chi non fa nulla tutto il giorno, non certo per chi è mamma di bambini più o meno piccoli, che deve lavorare e pulire casa e magari ha un cane o un altro animale per casa. Mi ci vedo a passare l'aspirapolvere con la sottoveste con Holly che mi salta addosso??!!
Poi è stata la volta del talk "Valorizza il talento con il web, in rete e oltre la rete" E' stata la volta di Mamma Felice, di Elena di Periodo Fertile e di Veronica che non conoscevo, meglio nota per il suo blog, SporaBlog e con lo Stiletto Accademia dove insegna a camminare con i tacchi!! Quasi quasi mi servirebbe.
Poi c'è stata Elisabetta Gerosa, conosciuta quel giorno, ma che è molto brava, questo è il suo blog.
Per sfide di mamma, Cecilia Spanu ha intervistato Federica Lisi, pallavolista, rimasta vedova da 14 mesi di un campione di pallavolo, con 5 figli, una donna davvero in gamba.
Pausa pranzo, pasta con tonno e carote davvero ottima!
Poi alcune bloggher si sono messe ad "uncinettare" e non nego che la voglia di riprovarci mi è tornata, appena finirò la striscia di aida a punto croce ci riprovo...
E nel pomeriggio la parte più interessante, La famiglia digitale cresce, con l'intervento di Dianora Bardi sul progetto Impara Digitale, una professoressa di un liceo che insegna italiano e latino, una persona davvero in gamba, ci fossero' docenti così in Italia la scuola sarebbe migliore!!
E non vedo l'ora del prossimo evento...

venerdì 10 maggio 2013

L'alimentazione dei ragazzi...



Ho partecipato giorni fa ad un incontro sul tema "Alimentazione e conflitti"
Molte delle cose dette le conoscevo già, altre mi hanno fatto riflettere, in fondo uno scambio di opinioni arricchisce, di certo ho capito che non devo pensarci troppo perchè mi innervosisco e non ottengo nulla.
L'alimentazione dei bambini/ragazzi come anche la nostra deve essere sana e serena.
Non si deve mai, dico mai dimenticare la piramide alimentare.
Altro punto fondamentale, non devono essere i figli a decidere cosa mangiare e a volte non nego, di cedere e di farmi influenzare da loro sulla scelta del menu settimanale.
Rispettare le regole con fermezza e concedere delle eccezioni, che devono essere tali.
Non guardare la Tv a tavola e lavarsi le mani prima di mangiare, su questi due punti ci siamo arrivati da anni.
Il cibo non deve essere usato ne per punire ne per ricompensare.
Non spiluccare, ridurre i dolci, non servire cose diverse, si mangia tutti la stessa cosa, da noi non sempre è così, perchè il piccolo mangia poche cose, e a noi piace variare, perciò a volte preparo più piatti.
Le porzioni non devono essere eccessive ed è utile preparare insieme i piatti, rendendo le verdure desiderabili.
Cercare di capire perchè un bambino non ama un certo alimento, ponendogli la domanda diretta.
Non stressarlo perchè non mangia e dare per primi l'esempio con convinzione e senza fretta.
L'esempio da parte nostra, c'è perchè sia io che mio marito mangiamo tutto o quasi. Io non amo il pesce, non mi piace l'odore, il gusto. Mangio solo acciughe, tonno e frutti di mare. Il maritino mangia tutto.
In conclusione il cibo potrebbe nascondere un conflitto per attirare l'attenzione? Mi chiedo sarà così?
Oppure si cerca di dare a tutto una spiegazione e si vede ovunque conflitti?
Il mio piccolo ha sempre avuto un rapporto conflittuale con il cibo, sin da neonato, avrebbe mangiato latte materno per sempre e le prime pappe erano di quegli intrugli incredibili, è sempre stato bel pacioccone. Crescendo si è alzato molto ed è dimagrito, ma sta bene, mangia quello che gli piace, perciò cresce bene ma a lungo andare temo possono esserci dei problemi. Anche se non gli preparo alternative, lui non si fa problemi, latte e biscotti.
Mangia la pasta, il pane, la carne, alcuni tipi di pesce, affettati, formaggi, uova, pizza e simili, latte e derivati, la frutta poco, o solo alcuni tipi, quella estiva l'apprezza quella invernale di meno. Non mangia nessuna verdura, d'inverno riesco a rifilargli il passato di verdura, ma in estate nulla. A volte l'insalata.
E' una battaglia persa, perchè anche il maggiore non ama la verdura, ma qualche tipo in più la mangia, o almeno assaggia, lui invece nulla.
E i vostri figli che rapporto hanno con il cibo?

lunedì 6 maggio 2013

A maggio su Zebuk





Il tema di questo mese su ZeBuk sarà solo la Diversità...in tutti i sensi, fisici, religiosi, di apprendimento e chi più ne ha più ne metta.
Sarà l'argomento dello Staff, dei bambini e dei sottoscrittori.
Nonostante le differenze, alla fine, siamo tutti uguali.

Se vi va di scrivere un post sulla diversità potete farlo inviandocelo al nostro solito indirizzo di posta elettronica (zebuk.staff@gmail.com).

Troverete inoltre, come ogni mese, le nostre rubriche (i classici, i film, le ricette letterarie, l’angolo “hot”) e gli interventi delle ospiti fisse ( Chiara Trabella, Claudia Porta, Roberta Michelotto, Fosca Massucco, Anna Lo Piano).

Quello che trattiamo questo mese è un tema che mi interessa molto. Ogni giorno  cerco di fare capire a mio figlio che non è diverso dagli altri ragazzi, perchè essere un DSA, non vuole dire diverso ma siamo tutti uguali, ognuno con le sue difficoltà, alcune volte la sua sensibilità è superiore come la sua furbizia, nonostante le difficoltà di apprendimento che piano piano stiamo riuscendo a colmare, un lungo percorso che non finirà mai ma che porta i suoi frutti.
Come sempre buona lettura.

venerdì 3 maggio 2013

Il venerdì del libro: Quando mio marito lava i piatti...


Una lettura leggera e spensierata, direi quasi da spiaggia...e ogni tanto ci vuole anche un pò di auto-ironia.
La protagonista, è autobiografico, ha una quarantina d'anni ( più o meno siamo coetanee) ha tre figli ( ne ho due più un cane)  un marito l'Architetto e lavora da casa ( io lavoro full-time in ufficio).

...Nei dodici minuti liberi che miracolosamente trovo ogni giorno. E confesso che negli ultimi anni ho fatto tutte queste cose:
- Ho risposto "da Dio" quando mia figlia mi ha chiesto da dove vengono i bambini, anche se so che esiste una risposta un filo più tecnica.
- Mi sono chiusa in bagno per leggere.
- Mi sono chiusa in bagno per piangere.
- Ho fatto sogni erotici su un papà della scuola e anche sul barista che mi porta il caffè.
- Ho odiato a morte mio marito.
- Ho adorato mio marito.
- Ho odiato i miei figli.
- Li ho amati fino alle lacrime.

Un esilarante diario di una casalinga disperata alle prese con la routine quotidiana e che sopravvive con molta ironia e con tante liste davvero divertenti, in cui credo ognuna di noi si è trovata prima o poi.

Segnalo il blog dell'autrice: www.lifeandothercrises.blgospot.com
Kerri Sackville

Buona lettura.