giovedì 30 agosto 2012

Riflessioni sulle vacanze: l'insostenibile leggerezza dell'estate


Partecipo per la prima volta al blogstorming di genitori crescono sul tema dell'insostenibile leggerezza dell'estate, traendo qualche conclusione su un'estate bella ma diversa dalle solite. I ragazzi hanno avuto la possibilità di fare molti giorni di vacanza in posti diversi dal mare alla montagna, dalla collina al lago, dalle città d'arte alla piscina. Avendo i figli un pò "grandicelli" non ho il problema di molte di voi che non sanno dove lasciare i figli durante le lunghe vacanze estive, che per noi sono una manna dal cielo. Perchè sono sinonimo di riposo e di svago. Finita la scuola inizia subito l'oratorio estivo per 5 settimane e ve ne ho già parlato in un post precedente.
E' stata una bella estate, sicuramente diversa dalle altre e che ci ha arricchito tutti.
Siamo stati dieci giorni a Madesimo,  otto giorni in Umbria, e avrei voluto fare qualche giorno al mare, ma i membri della casa non sono stati d'accordo, volevano tornare a casa, riposarsi un pò, rivedere gli amici e la proprie cose. Io invece qualche altro giorno al mare, visto che quest'anno abbiamo fatto solo tre giorni di mare, lo avrei fatto volentieri, ma ci rifaremo il prossimo anno.
Ho già ripreso il lavoro, anche all'inizio a  ritmi meno sostenuti, ora a tempo pieno, un rientro graduale, ma fino al 12 settembre, data dell'inizio della scuola, un pò mi sento ancora in vacanza, visto che la sveglia suona alle 8 e non alle 6, non mi sento ancora pronta alle "alzatacce"!! E devo ricominciare ad organizzare le giornate.
La settimana scorsa siamo riusciti a goderci ancora qualche squarcio di vacanza, andando a fare qualche gita al fiume, in piscina, al Parco Faunistico "Le Cornelle" (quando i figli erano piccoli ci andavamo spesso, e devo dire che a distanza di anni, non è cambiato molto. Il mio piccolo che adora gli animali si è divertito molto, le tigri bianche erano stupende, abbiamo fatto moltissime foto) al cinema a vedere Madagascar 3  Ricercati in Europa, divertentissimo come i precedenti, a mangiare il Kebab e da Mc',  un giro ad Ikea a pranzo e a comprare la cassettiera per la cameretta dei ragazzi, un pò di shopping scolastico e non. Poi c'è stata la sagra del paese, il pranzo e la cena dai miei familiari, il mercatino, gli autoscontri...insomma siamo ancora un pò in vacanza.
E questa settimana visto che il piccolo comincia ad annoiarsi, ed è vero che la noia ogni tanto ci può stare, tanto è vero che l'altro giorno si è addormentato nel primo pomeriggio,  non va troppo bene perchè viene ogni cinque minuti in ufficio per sapere cosa fare, un giorno avremo un suo amico a dormire e un altro giorno andrà lui da un altro amico a dormire, si faranno compagnia a vicenda, visto che ancora il paese non si è ripopolato.
E le vostre vacanze come sono andate? Siete già pronti per ripartire con il solito tran tran oppure non lo siete, come non lo sono io?
Basta trovare i lati positivi dell'arrivo dell'autunno! E quali sono? Le temperature più miti, la voglia di stare al calduccio a guardarsi un bel film tutti insieme o giocare a Monopoli, la cioccolata calda il sabato pomeriggio, le castagne, le sagre di paese, fare una torta, pensare ai regali di Natale o progettare un bel fine settimana...e voi cosa aggiungereste?
So già che la leggerezza dell'estate mi mancherà tanto.

Questo post partecipa al blogstorming

martedì 28 agosto 2012

Umbria terza parte


E per finire il mini tour umbro, la basilica di Santa Maria degli Angeli con una grandissima cupola,in un'ampia piazza con una bellissima fontana e tanti piccoli chioschi di souvenir.

E poi la bellissima Assisi a cui ho lasciato il cuore e che vorrei rivisitare con calma, con le innumerevoli e meravigliose chiese, le vie con negozi e bar di ogni tipo...Quanta fede soprattutto nella Chiesa di San Francesco, alla sua tomba. Qui sono nati San Francesco e Santa Chiara.
La basilica di San Francesco, si compone di due chiese una inferiore e l'altra superiore e la cripta con appunto la tomba del santo. Bellissime le vetrate di Bonino e Capanna che si trovano nella chiesa inferiore. Mentre nella chiesa superiore ci sono splendidi affreschi di Giotto.
Molto bella anche la basilica di Santa Chiara in stile gotico-italiano con conservata nella cripta il corpo della Santa.
Da non dimenticare l'abbazia di San Pietro dove è custodito un presepio "Assisi e la civiltà contadina", formato da più di 180 pezzi tra oggetti, attrezzi, case, doni al bambino, ricchissimo di particolari.

"Il Signore ti dia pace"


Ultima tappa, la bellissima Spello, borgo medioevale, città d'arte e dei fiori nel cuore dell'Umbria. ( www.prospello.it )  In tutte le vie, in tutti i balconi tantissime piante e fiori, una città davvero fiorita. Famosa per l'infiorata, una manifestazione durante la quale si celebra il Corpus Domini. Dagli anni 30 ogni anno, gli artisti affollano le strade mostrando le opere realizzate con i petali dei fiori ed ispirate ad eventi religiosi. Abbiamo visto le foto, un vero spettacolo.




Una bellissima vacanza, che ci ha permesso di conoscere un pò di più l'Umbria e di amare la nostra bella Italia.

venerdì 24 agosto 2012

Umbria seconda parte

Eccomi a raccontarvi la seconda parte della vacanza umbra.
Altra tappa d'obbligo è stata Orvieto, città millenaria sospesa tra cielo e terra,  che ha svelato una serie di grotte che la rendono unica. Nel corso di tremila anni gli abitanti hanno scavato moltissime cavità sotto il tessuto urbano. La visita guidata a "Orvieto Underground" ci è piaciuta molto, un susseguirsi di scale, stanze sovrapposte, cunicoli, nicchie, un viaggio nel tempo emozionante. www.orvietounderground.it


Invece per quanto riguarda la città soprastante, abbiamo ammirato il duomo e il pozzo di S. Patrizio. Per giungere ad Orvieto c'è un parcheggio gratuito dove lasciare l'auto e poi si prosegue con la funicolare.


Per ferragosto ci siamo regalati una giornata di relax in un agriturismo: www.lamelarossa.net


Un villaggio agrituristico dove si mangia divinamente, c'è una fattoria didattica e una piscina per rinfrescarsi. Siamo stati molto bene, la Signora Nunzia e il resto del personale ci hanno fatto sentire a casa. Inoltre hanno un caffè buonissimo.


Un'altra giornata di relax l'abbiamo trascorsa al Lago di Piediluco, un'oasi verde e fresca.
Abbiamo noleggiato un'ombrellone e 4 sdraio, abbiamo preso il sole, ci siamo rinfrescati nelle acque del lago e della doccia, abbiamo giocato a carte, mangiato ed abbiamo fatto un giro in battello lungo il lago, che è spettacolare.


Un pochino stanchi, più che altro il marito, il penultimo giorno non ci siamo allontanati molto ed abbiamo visitato su consiglio di alcuni vicini la città di Narni, che non ci è piaciuta particolarmente.


Seguirà il racconto dell'ultimo giorno...




mercoledì 22 agosto 2012

Umbria prima parte

Da qualche giorno siamo tornati dalle nostre vacanze umbre. A causa dell'afa e delle mille cose da fare non ho avuto tempo di scrivere due righe su questa bellissima esperienza.
E' stata una vacanza un pò diversa dalle solite, poco riposo e tante camminate.
Abbiamo soggiornato in un casolare a circa 600 metri d'altezza, si dormiva freschi, ma era un pò scomodo muoversi per via dei tanti tornanti.
Il paesino era Battiferro, frazione di Terni,  che conta una decina di abitanti durante l'anno che arrivano a cento in estate, ci si conosce tutti, i bambini girano liberi visto che non ci sono pericoli e pochissime auto.
La vista dalla finestra della nostra piccola abitazione era spettacolare, un paesaggio splendido, montagne e tanto verde, purtroppo un pò rovinato dall'uomo che ha distrutto parte dei boschi circostanti con incendi dolosi.
Li l'afa non esisteva e si stava sempre belli freschi, ma non faceva freddo come a Madesimo.

Abbiamo visitato Citta della Pieve, con i suoi piccoli vicoli, qui abbiamo fatto colazione, un paese molto caratteristico, un vicolo in particolare ci ha colpito, il Vicolo Baciadonne, uno dei piu stretti d'Italia. E poi non poteva mancare la visita al luogo dove girano la serie tv I Carabinieri, che è una tra le mie preferite e  che non é altro che una scuola superiore.

Da qui ci siamo diretti a Perugia, dove un pò il caldo lo abbiamo sofferto. Purtroppo il mini metro che porta in città non funzionava e per giungere al centro abbiamo dovuto usare l'autobus, perdendo molta della magia. Abbiamo ammirato il centro con i suoi monumenti la fontana Maggiore, nella foto sotto, la cattedrale di San Lorenzo, il palazzo dei Priori e abbiamo mangiato un'ottima pizza in un ristorante nel Corso Vannucci Il Bacio.

In serata siamo stati nel nostro borgo dove c'era "Lu percorzu de la magnata" ossia era come un vero e proprio percorso dove si mangiava, c'erano vari tavoli sparsi per le vie del paese. Il menu era questo: penne all'arrabbiata, fagioli e cotenne, salsicce grigliate, pizza con bologna (che non era altro che una focaccia ripiena) acqua e vino a volontà e  i torcetti, biscotti tipici umbri, simili ai cantucci toscani ma un pò più morbidi e poi serata danzante, animazione e pesca di beneficenza.



Il giorno successivo siamo stati a Spoleto altra cittadina molto carina. Percorrendo una lunga scalinata si giungeva ad una grande piazza con il duomo, poi siamo stati alla rocca Albornoziana, (che un tempo era un carcere di massima sicurezza) al ponte delle torri, al palazzo comunale e al palazzo Mauri, un giro per il mercatino delle pulci, dove ho comprato il miele alle nocciole, una delizia, molto meglio della nutella.



Altra tappa d'obbligo è stata la Cascata delle Marmore, dove ho incontrato e conosciuto Michy che conosco da anni, dai tempi di splinder, ed è stato un piacere conoscere lei e la sua famigliola, abbiamo passato insieme una serena giornata. Un picnic alle cascate delle Marmore, merita di sicuro, sono bellissime un vero spettacolo, indescrivibili, proprio da vedere. Sono 165 metri divisi in 3 salti ed è la cascata più alta d'Europa. La cascata è opera dell'uomo, venne realizzata all'inizio del III secolo a.C. dal console romano M. Curio Dentato facendo defluire le acque del Velino nel fiume Nera con un canale la Cava Curiana in modo da liberare la piana sopra dalle paludi.
La leggenda invece racconta la storia del pastore Velino che si innamorò della ninfa Nera che si bagnava nelle acque sottostanti. Rifiutato da lei si gettò dall'alto della rupe per unirsi alla sua amata in eterno.


"Il fragore della Cascata mi penetrava con penetranti toni d'organo"
H.C. Andersen
Bellissimo anche il balcone degli innamorati legame con Terni, città di San Valentino, patrono degli innamorati, consiglio di portarvi un k-way perchè se ci andate quando le acque vengono rilasciate, ci si bagna molto!!


Nei prossimi giorni il seguito della nostra vacanza...


domenica 5 agosto 2012

La nostra avventura a Madesimo

Siamo tornati dalla montagna, dalla Valle Spluga ed un po' il caldo milanese mi mancava, li faceva molto freddo, dormivamo con il piumino e si andava in giro sempre con la giacca e l'ombrello a portata di mano, sembrava autunno e non estate.E per una che ama l'estate non è il massimo, i ragazzi rimpiangono le lunghe dormite al fresco.
 In compenso il posto era bellissimo, un paesino di poco più di cinquecento abitanti  più i turisti, paesaggi stupendi, montagne immense, cielo azzurro, tanti fiori, tanto verde, scoiattoli, farfalle,la natura la faceva da padrone...

Per me sono stati giorni intensi di lavoro, senza orari fissi e sempre di corsa, ho perso due chili per via delle lunghe camminate,delle corse per spostarmi da un posto all'altro del paese, la vita li sembra essersi fermata, niente auto, tutto a portata di mano. I ragazzi passavano le loro giornate camminando da soli, giocando a palla, andando al parco giochi, sono stati in piena libertà per dieci giorni, senza orari fissi.


Il consorzio turistico organizzava moltissime attività, animazione per i bambini con giochi di gruppo, balli e gite, i ragazzi sono andati sul Monte Spluga, una lunga camminata ad ammirare paesaggi spettacolari con colazione al sacco.
Una giornata sono stati qui, ossia a girare in montagna con la mountain bike, con l'aiuto di un istruttore, una bellissima esperienza, da ripetere.


Poi c'era l'itinerario Carducciano, per visitare i luoghi frequentati dal poeta nelle 15 estati in cui soggiornò a Madesimo.
I concorsi di musica che abbiamo organizzato con giovani provenienti da tutto il mondo, Italia, Francia, Spagna, Germania, Russia, Giappone e Cina. Abbiamo organizzato tre concorsi, uno di  Lied (canto e piano) e altri due di pianoforte (anche con bambini piccoli), che mi hanno fatto avvicinare alla musica classica. Non sono mancati i concerti. E' stata una bellissima esperienza, uno scambio di culture e di conoscenze.
Ho anche assistito alla presentazione del libro di Antonella Casalboni "Carte d'amore. La contessa di Villa Silva: una intellettuale tra Cesena e l'Europa." di cui vi parlerò in un altro post. Il presidente dell'AMMI, ha portato un piano melodico appartenuto alla Regina Margherita, uno strumento che grazie ad un dispositivo meccanico di riproduzione che ci ha fatto ascoltare la musica di una romanza, composta da Silvia Baroni Pasolini su una poesia di Carducci.


Con l'ovovia siamo stati al Rifugio Larici, a circa 1800 metri, dove ho mangiato delle ottime penne alla valtellinese, un posto che consiglio a chi si trova a Madesimo, cucina ottima, paesaggio ancor più spettacolare, prezzi buoni.


Se andate a Madesimo non potete non assaggiare l'ottima bresaola e i mirtilli, perfetti anche nella crostata che era presente spesso nella mia prima colazione.


Per i ragazzi e non c'era di tutto, equitazione, tennis, campi di calcio e basket, corsi di zumba, di arrampicata, giri con il calesse, cinema, mostre di pittura e scultura. Le giornate erano sempre piene, la sera un pò meno, per via del freddo.
Ed è finita anche la nostra avventura a Madesimo, sono tornata stanca, ma arricchita e nonostante tutto anche i figli sono stati contenti di questa avventura montana, in fondo hanno avuto compagnia, le figlie e il nipote del mio titolare, si sono fatti compagnia a vicenda.
E tra una settimana si parte per le vacanze...