domenica 5 agosto 2012

La nostra avventura a Madesimo

Siamo tornati dalla montagna, dalla Valle Spluga ed un po' il caldo milanese mi mancava, li faceva molto freddo, dormivamo con il piumino e si andava in giro sempre con la giacca e l'ombrello a portata di mano, sembrava autunno e non estate.E per una che ama l'estate non è il massimo, i ragazzi rimpiangono le lunghe dormite al fresco.
 In compenso il posto era bellissimo, un paesino di poco più di cinquecento abitanti  più i turisti, paesaggi stupendi, montagne immense, cielo azzurro, tanti fiori, tanto verde, scoiattoli, farfalle,la natura la faceva da padrone...

Per me sono stati giorni intensi di lavoro, senza orari fissi e sempre di corsa, ho perso due chili per via delle lunghe camminate,delle corse per spostarmi da un posto all'altro del paese, la vita li sembra essersi fermata, niente auto, tutto a portata di mano. I ragazzi passavano le loro giornate camminando da soli, giocando a palla, andando al parco giochi, sono stati in piena libertà per dieci giorni, senza orari fissi.


Il consorzio turistico organizzava moltissime attività, animazione per i bambini con giochi di gruppo, balli e gite, i ragazzi sono andati sul Monte Spluga, una lunga camminata ad ammirare paesaggi spettacolari con colazione al sacco.
Una giornata sono stati qui, ossia a girare in montagna con la mountain bike, con l'aiuto di un istruttore, una bellissima esperienza, da ripetere.


Poi c'era l'itinerario Carducciano, per visitare i luoghi frequentati dal poeta nelle 15 estati in cui soggiornò a Madesimo.
I concorsi di musica che abbiamo organizzato con giovani provenienti da tutto il mondo, Italia, Francia, Spagna, Germania, Russia, Giappone e Cina. Abbiamo organizzato tre concorsi, uno di  Lied (canto e piano) e altri due di pianoforte (anche con bambini piccoli), che mi hanno fatto avvicinare alla musica classica. Non sono mancati i concerti. E' stata una bellissima esperienza, uno scambio di culture e di conoscenze.
Ho anche assistito alla presentazione del libro di Antonella Casalboni "Carte d'amore. La contessa di Villa Silva: una intellettuale tra Cesena e l'Europa." di cui vi parlerò in un altro post. Il presidente dell'AMMI, ha portato un piano melodico appartenuto alla Regina Margherita, uno strumento che grazie ad un dispositivo meccanico di riproduzione che ci ha fatto ascoltare la musica di una romanza, composta da Silvia Baroni Pasolini su una poesia di Carducci.


Con l'ovovia siamo stati al Rifugio Larici, a circa 1800 metri, dove ho mangiato delle ottime penne alla valtellinese, un posto che consiglio a chi si trova a Madesimo, cucina ottima, paesaggio ancor più spettacolare, prezzi buoni.


Se andate a Madesimo non potete non assaggiare l'ottima bresaola e i mirtilli, perfetti anche nella crostata che era presente spesso nella mia prima colazione.


Per i ragazzi e non c'era di tutto, equitazione, tennis, campi di calcio e basket, corsi di zumba, di arrampicata, giri con il calesse, cinema, mostre di pittura e scultura. Le giornate erano sempre piene, la sera un pò meno, per via del freddo.
Ed è finita anche la nostra avventura a Madesimo, sono tornata stanca, ma arricchita e nonostante tutto anche i figli sono stati contenti di questa avventura montana, in fondo hanno avuto compagnia, le figlie e il nipote del mio titolare, si sono fatti compagnia a vicenda.
E tra una settimana si parte per le vacanze...


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