giovedì 2 gennaio 2014

Addio 2013, benarrivato 2014

Eccomi sola soletta a scrivere il mio primo post di quest'anno. Come è abbastanza ovvio, tiro un pò le conclusioni sull'anno appena terminato.
Gennaio è stato all'insegna delle letture, del relax e di Liberiamo una ricetta.
Febbraio è il compleanno di Zebuk, ed è anche stato il mese in cui abbiamo iniziato a fare i test che ci hanno permesso di scoprire che il mio piccolo ometto è disgrafico, con tutti i pro e i contro. E da marzo abbiamo potuto capire le sue difficoltà, aiutarlo a superarle e capire fino a dove può arrivare e dove no.
Aprile, mese di compleanni, di cinema e di primavera.
Maggio c'è stato il mammacheblog.
Giugno, fine della scuola, oratorio estivo e mio figlio maggiore rimandato in fisica.
Luglio e agosto, estate, vacanze e divertimento. ( Lido di Dante ed Arenzano)
Settembre, promozione alla quarta liceo per il mio figlio maggiore, Roma, un w.e. di lavoro e non solo.
Ottobre la cresima del mio piccolo.
Novembre, riappacificazione con mio fratello e la moglie, e a distanza di pochi giorni, l'incidente.
Dicembre, un mese di corsa, il lavoro, l'ospedale, le feste di Natale.
Questo è stato il mio 2013, un anno positivo da alcuni punti di vista, la salute, la famiglia, gli amici e negativo da altri punti, ma poteva andare peggio.
Buoni propositi per il 2014 non ne ho, prego e spero solo che mio fratello si riprenda presto e bene. Spero di continuare a lavorare, che mio marito riesca a trovare presto un buon e duraturo lavoro, nonostante la crisi, spero nella salute, in qualche soldino in più per poter cambiare l'auto che ha 11 anni, tanti chilometri, ed ogni tanto ha qualcosa che non va bene, di poter comprare presto la lavastoviglie, per fare qualche piccolo lavoretto in casa, per fare dei viaggetti, mi piacerebbe fare una mini crociera e andare a Londra.
Le vacanze stanno andando bene, ovviamente è stato un Natale diverso, molto più consapevole, più sentito, meno commerciale, piccoli regalini, tanto amore, la voglia di stare insieme, di giocare, di abbracciarci, di fare i muffin insieme, il preparato per la cioccolata che ho regalato ad alcune amiche, la tombolata, cene da amici, pranzi con i familiari, cinema, concerto di capodanno.
E tra pochi giorni si ricomincia, sono soddisfatta, la casa è pulita, grazie anche al metodo Flylady, le routine mi hanno aiutato molto anche quando uscivo di casa alle 8 per rientrare alle 21.30/22.00 dopo ufficio e ospedale. A giri di timer ho liberato molti punti critici della mia casa, quasi tutti gli armadi e il ripostiglio, che era la mia stanza degli orrori.
E chiudo augurandovi un sereno 2014, ricco di salute, amore, pace, gioia, divertimento e felicità, senza grosse preoccupazioni.

1 commento:

luviluvi ha detto...

Buon Anno! Speriamo davvero che si realizzino tutti i nostri desideri!

Un abbraccio